Mi presento, sono Michela e posso definirmi altruista, affidabile e creativa. Mi piace pensare che ogni attimo condiviso con le persone a noi care, amici o familiari, meriti di essere vissuto intensamente. Proprio per questo il detto “ciò che semini, raccogli” mi permette di concentrarmi su affetti e valori veri. Cerco di essere grata di ciò che ho, e difficilmente mi dimentico di chi mi ha teso una mano nei momenti difficili.
Michela
Nel mondo moderno, dove pubblico e privato si intersecano, la nostra azione educativa rivolta al bambino diventa essenziale e privilegiata. Non possiamo non considerare di sviluppare o potenziare al nostro meglio e secondo i tempi, il capitale umano e sociale. Cerchiamo ogni giorno, durante il nostro lavoro di favorire una maggiore consapevolezza del sè dei bambini, e un’accurata attenzione verso la dimensione etico-morale degli altri. L’educatore mentre accompagna il bambino in questo percorso, parla, ascolta, orienta e si fa conoscere come persona. Durante tale connessione, il bambino non presta attenzione alla nostra divisa macchiata, al trucco sbavato, o ai capelli in disordine: lui guarda i tuoi occhi, il tuo sorriso e si fida di te. Ti dona la sua mano, e senza parlare ti chiede di accompagnarlo lungo questo tragitto chiamato “vita”. E io non posso che esserne onorata.
